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Sei in >> Capistranesi >> Barbara Esposito >> Commenti alle Scritture >> XXXIV Domenica del Tempo Ordinario - Anno B - 24/11/2024 - Nostro Signore Gesù Cristo, Re dell'Universo

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Commenti alle Sacre Scritture

24/11/2024 - Anno B - XXXIV Domenica del Tempo Ordinario - Nostro Signore Gesù Cristo, Re dell'Universo (Solennità)

Commento

Il Figlio d'uomo ha il potere eterno sul regno che non sarà mai distrutto, così leggiamo oggi nella Prima Lettura del Profeta Daniele. È questa la certezza della nostra fede: noi seguiamo un Re che splende di pace, di verità e di giustizia. Cantiamo a Lui la nostra lode poiché "si riveste di splendore" cita il Salmo Responsoriale per questa solennità. Nel Libro dell'Apocalisse che leggiamo nella Seconda Lettura, l'Apostolo Giovanni ci spiega che la beatitudine inizia l'uomo alla visione: è la beatitudine di chi legge e ascolta la Parola. Siamo guidati alla visione di Dio attraverso la fede, e la fede si riceve nell'ascoltare la Parola di Dio: la Parola custodita opera in noi la visione medesima, la rivelazione di Gesù Cristo che è il contenuto di tutto il Libro dell'Apocalisse. La Chiesa non dubiterà mai della fedeltà di Dio fino al momento in cui il Signore verrà (Ap 1,1; 22,20). "Sì, verrò presto": è la promessa solenne, conclusiva da parte di Gesù all'invocazione dell'assemblea liturgica. "Vieni, Signore Gesù": è l'invocazione con cui si conclude l'Apocalisse. Tale incontro, che già si realizza nell'Eucarestia, rimane il desiderio della Chiesa sposa. Avrà luogo, in tutta la sua pienezza, nella fase escatologica.

* * *

Preghiera

Signore,
Tu sei il principio e la fine. Quando irromperai nel mondo non vi sarà più separazione fra questo mondo profano di peccato e quello divino. Il mondo profano crollerà e manifesterai la Tua potenza. Tutti noi, Chiesa in attesa, aspettiamo, nella speranza, la Tua venuta. Cristiani nella fede, già Ti vediamo, ma, allora, "ogni occhio Ti vedrà". Verrai come giudice della terra e nessuno potrà sottrarsi alla Tua rivelazione improvvisa. Tu "testimone fedele, verace" (cfr Ap) sei degno di ricevere "gloria, onore, potenza". Sei il dono dato all'umanità. Tutto il contenuto della storia, tutta la ragione della creazione è in Te, Cristo glorioso. Noi abbiamo creduto alla Tua Resurrezione e, per questo, vogliamo essere tuoi testimoni. Ti preghiamo e Ti chiediamo, in quanto crediamo in Te, di farci partecipi della Tua gloria.

* * *

Barbara Esposito

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