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Commenti alle Sacre Scritture
19/05/2024 - Anno B - Domenica di Pentecoste 〈Solennità〉
Commento
Il Risorto consegna alla Chiesa il dono del Suo Spirito, forza che spinge la Comunità nascente "Fino alle estremità della terra". La Parola "cresce e si moltiplica" poiché la sorgente interna dello slancio nella gioia è lo Spirito di comunione che effonde nei cuori il dono supremo della Carità. Il colore rosso che la liturgia oggi celebra, deve farci avvertire questa forza per accogliere, come gli Apostoli e la Vergine Madre, riuniti nel cenacolo, la "Potenza del Paraclito". Così, "noi tutti, a viso scoperto, riflettendo come in uno specchio la gloria del Signore, veniamo trasformati in quella medesima immagine di gloria in gloria, secondo l'azione dello Spirito". È nei sacramenti che Cristo comunica il Suo Spirito, quale attenzione e preparazione dovremmo metterci per accogliergli! Nel Libro dell'Apocalisse, l'Evangelista Giovanni mostra lo Spirito Santo come "Un fiume d'acqua viva limpido come cristallo che scaturisce dal Trono di Dio e dell'Agnello" 〈cfr Ap 22,1〉. Attingere di quest'acqua per acquisire vita immortale e beatitudine infinita, è l'invito che ci rivolge la Chiesa. Oggi, alla luce del nuovo mattino, lo Spirito di Verità e di Sapienza si posa su tutta la Chiesa, così come fece agli albori del mondo, quando "Lo Spirito aleggiava sulle acque" 〈cfr Gen 1,2〉.
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Preghiera
Signore,
il Tuo Spirito è l'energia che scorre dentro di noi credenti. Tu, o Sapienza e Potenza divina, sei il soffio che ha nutrito i Profeti, attraverso i quali hai parlato. Paràclito, Amore, Dono… trovare aggettivi per qualificarti è quasi impossibile. Se avvertiamo la Tua presenza ci sentiamo invasi da una gioia immensa che né poeti, né cantori potrebbero mai spiegare. Allora guardiamo a Maria, la Regina degli Apostoli, l'orante perfetta che è Tuo Tempio e alla quale la Chiesa guarda sempre con fiducia e speranza. Poi osserviamo la fede degli Apostoli, dei martiri e dei santi che si sono accompagnati con la Tua dolce presenza. Vivi, dunque, in noi come in loro, soffia sul mondo il vento della pace e intona nel nostro animo le Tue più belle melodie.
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Barbara Esposito
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