Sei in >> Capistranesi >> Barbara Esposito >> Commenti alle Scritture >> III Domenica di Pasqua - Anno B - 14/04/2024
Buon Giorno, visitatore, il tuo numero IP è : 13.58.245.158 - Fanne buon uso ;-) — Pasqua sarà e⁄o è stata il 31/03/2024
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Settimana dell'anno n° 52 - Trimestre 4 [dicembre] || ♑ Capricorno ♥ ;-) • Giorni trascorsi da InizioAnno: 357 - Giorni mancanti a FineAnno: 9: Precisamente 0 anni, 0 mesi, 1 settimane, 9 giorni, 233 ore, 14005 minuti, 840326 secondi!
Il sole sorge alle ore 07:35 e tramonta alle ore 16:42 - Sant'Elia dalla Casta, Santa Francesca Saverio Cabrini, San Flaviano
||Solstizio d'Inverno||
Commento
In questa terza Domenica del Tempo Pasquale, celebriamo la Parola di Dio che è come un giardino in cui da ogni parte sentiamo vibrare la vita; essa è come un vento lieve che passa regalando certezze. Pietro, Giovanni e poi Gesù, nel Vangelo odierno, ci informano su cos'è veramente la Sacra Scrittura e ciò che realmente produce nella Chiesa. La Parola deve suscitare in noi una risposta, deve realizzarsi, avere vita e, in qualche modo, incarnarsi in noi. Il Signore Risorto ci comunica che la Sua presenza è sempre una vittoria. Lui l'Eterno, l'Immutabile, agisce nella Sua Chiesa, si dona in quel Sacramento che dà beatitudine all'uomo; ci si disseta alle acque dello Spirito, si mangia il frutto che dà la vita immortale. La Chiesa è l'Ostensorio del Signore, è lo strumento che porta a Lui. La Chiesa è il Trono nel quale Egli risiede. Il culto è l'atto supremo della Chiesa. Alla presenza del Signore, nella Sua Chiesa, tempo ed eternità sono insieme congiunti, coesistono. Fra terra e cielo, ormai nella Resurrezione, non vi è più separazione o distanza, il cielo è presente sulla terra. Quello che la terra, ora, possiede e vive non è, per nulla, diverso da quello che è in cielo. La Salvezza è avvenuta e non c'è più nulla da aspettare. Egli è qui e ci sorregge, non siamo "timorosi", annunciamo al mondo che nessuna via ci è più preclusa, niente e nessuno può sottrarci dalla divina presenza dell'Agnello.
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Preghiera
Signore,
arde il nostro cuore mentre ci parli. Accogliamo la Tua Luce che brilla come il sole, e come non restarne abbagliati! Tu sei "l'Essenziale" che rifulge come il chiarore estivo in Galilea. Noi non aspetteremo mai più un altro Maestro poiché abbiamo udito una voce, una sola voce che ci ha chiamati forte e con Amore. Sì, o Signore, crediamo a Te, Risorto e glorioso, per questo Ti preghiamo con il Salmo odierno: "Risplende su di noi, la Luce del Tuo volto". Ci educhi a capire che anche dopo la morte avremo un corpo glorioso per poter conoscere, amare e vedere ancora. Dopo di Te e la Tua Resurrezione non vivremo come anime separate e spente, ma saremo ricolmi di Luce, della Tua stessa Luce. E' questa la nostra certezza perché siamo abbagliati e non "turbati" dal Tuo splendore. Grazie per questa fede che, in questo tempo pasquale, ci rende testimoni di Te al pari dei Tuoi Apostoli. A chi tenta di dissacrare il Tuo corpo (visti i recenti, inutili e inconcludenti spot pubblicitari), testimoniamo con forza che solamente un occhio puro può vedere le Tue meraviglie.
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Barbara Esposito
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