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Sei in >> Capistranesi >> Barbara Esposito >> Commenti alle Scritture >> VI Domenica di Pasqua - Anno A - 14/05/2023

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Commenti alle Sacre Scritture

14/05/2023 - Anno A - VI Domenica di Pasqua

Commento

"Sfolgora il sole di Pasqua, risuona il cielo di canti, esulta di gioia la terra". È l'inno con cui ha pregato la Chiesa in queste sei Domeniche di Pasqua. Oggi, in questa ultima di Resurrezione, Gesù traccia un forte messaggio per promuovere la santità di vita: quello dell'Amore. I comandamenti dell'amore di Dio, tre per Lui e sette per il prossimo, ci sono stati dati per il cammino di una vita liberata dalla schiavitù del peccato (cfr C.C.C. 436). Non si può piacere a Dio senza rispettare gli altri uomini, soprattutto i più abbandonati. Amare significa prolungare l'azione divina che non è semplice solidarietà naturale, ma è la storia della salvezza. La carità fraterna è la realizzazione di ogni esistenza morale. Vivere in Cristo, infatti, è attualizzare la Sua Parola per poter dire con san Pietro, abbiamo agito mossi dalla grazia e quindi siamo sempre pronti a rispondere che viviamo e pratichiamo quella speranza che la forza d'Amore della Resurrezione ha spalancato nei nostri cuori.

* * *

Preghiera

Signore,
Tu sei il nostro Dono. Dono totale, supremo, inesauribile. Il dono, in fondo, è partecipazione del tutto di sé all'altro. Tu non sei realtà apparente, non semplice fenomeno mistico, ma totale donazione, comunicazione, comunione d'Amore. Hai parlato e non cessi di parlare alla Tua Chiesa con l'azione dello Spirito che introduce i credenti alla Verità tutta intera (Dei Verbum II 8).
Tutti possono tendere a coltivare in profondità il senso divino e la capacità a cogliere le esigenze e gli aneliti dei propri simili nella realtà storica contemporanea. Possano tutti i giovani incontrarti personalmente perché, Signore, Tu che sei Parola di vita, puoi saziare d'Amore, veramente libero, i giorni della loro giovinezza. Fa che essi siano stupiti di questa Tua sublime condiscendenza a porti accanto, parlare, effondere il Tuo immenso Amore e lasciare il dono della Tua presenza che mai abbandona.
Resta per sempre la Tua Parola che, come diceva san Girolamo: "Meditarla è un'oasi di Paradiso già qui in terra".

* * *

Barbara Esposito

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