Sei in >> Capistranesi >> Barbara Esposito >> Commenti alle Scritture >> II Domenica di Pasqua - Domenica della Divina Misericordia o in Albis - Anno A - 16/04/2023

Buona Notte, visitatore, il tuo numero IP è : 3.142.249.163 - Fanne buon uso ;-) — Pasqua sarà e⁄o è stata il 20/04/2025

Capistrano (VV), mercoledì 22 gennaio 2025 ~ Ore : 05:56:24 • New York: 21/01/2025 23:56:24 • Tokyo: 22/01/2025 13:56:24 • Sydney: 22/01/2025 15:56:24

Settimana dell'anno n° 4 - Trimestre 1 [gennaio] || ♒ Acquario ♥ ;-) • Giorni trascorsi da InizioAnno: 22 - Giorni mancanti a FineAnno: 343: Precisamente 0 anni, 11 mesi, 49 settimane, 343 giorni, 8250 ore, 495003 minuti, 29700215 secondi!

Il sole sorge alle ore 07:32 e tramonta alle ore 17:12 - San Vicenzo di Saragozza

 

Commenti alle Sacre Scritture

16/04/2023 - Anno A - II Domenica di Pasqua - Domenica della Divina Misericordia o in Albis

Commento

Grandi cose ha fatto il Signore. Egli ha prolungato nei secoli l'opera della Sua Misericordia e noi, in questa Domenica, vogliamo lodarlo con l'espressione dell'Apostolo Tommaso, una delle più belle che la Chiesa tutta pronuncia: "Mio Signore e mio Dio". L'incredulità di Tommaso diventa, poi, elogio all'immensità di una gloria che risorge nel tempo senza fine. Non più viandanti, sulle strade del mondo, restiamo ancorati al Pane spezzato e coltivato nel Giardino dell'Amore. Per gli Apostoli la Resurrezione diventa il centro della predicazione perché in essa si rivela l'oggetto fondamentale della vita cristiana (At 2, 22-35). Contrariamente alle concezioni greche, in cui l'anima umana, liberata dai legami del corpo, va sola verso l'immortalità, la speranza cristiana implica una restaurazione integrale della persona; suppone, nello stesso tempo, una trasformazione totale del corpo, divenuto spirituale, incorruttibile ed immortale (1 Cor 15,35-53). Per tale ragione, il nostro desiderio legittimo di vedere e toccare, crolla difronte alla maestà dell'immensa Luce Pasquale. San Pietro, nella sua bellissima Lettera odierna, al capitolo secondo, ci esorta a desiderare la Parola di Dio, così come i bambini appena nati bramano il latte materno, per crescere, con essa, nella salvezza (1 Pt 2,2).

* * *

Preghiera

Signore,
talvolta le nostre argomentazioni non sanno afferrare la Tua eccellente grandezza. Oggi, invece, tocchiamo, insieme a san Tommaso, le Tue mani e il Tuo corpo glorioso inondato di vita e di purezza. La Tua Resurrezione va irradiata nel mondo poiché sei guida e salvezza sicura; sei la promessa liberatrice del serpente ingannatore.
In adorazione, comprendiamo e rimaniamo stupiti perché il Tuo corpo glorioso non è racchiuso in un solo giorno ma si espande oltre il tempo e ci immette nell'eternità.
Benedetto sei Tu, o Signore, e benedetto chi gioisce con Te: gli uomini, il cielo, la terra, la creazione tutta chiamata a cantare le Tue lodi. Sempre nuova, ci presenti la strada da percorrere: ci regali, da portare con noi, un bagaglio di luce, che, aperto, sprigiona scintille di gioia!

* * *

Barbara Esposito

| indietro | ~ | torna su |

 


www.mpasceri.it © copyright 2010 - 2025 ~ XHTML