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Sei in >> Capistranesi >> Barbara Esposito >> Commenti alle Scritture >> V Domenica di Quaresima - Anno A - 26/03/2023

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Commenti alle Sacre Scritture

26/03/2023 - Anno A - V Domenica di Quaresima

Commento

Marta che corre da Gesù a trovare conforto al dolore per la morte del fratello Lazzaro, esprime la fede di chi coglie l'Invisibile: «Io so che Tu sei il Cristo, il Figlio di Dio che viene nel mondo» (Gv 11,27). Sono le stesse parole pronunciate da san Pietro nella regione di Cesarea di Filippo: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente» (Mt 16,16). Marta professa la sua fede ancor prima di vedere il fratello risorto. Ella non resta delusa poiché Gesù, che ha ricevuto dal Padre il potere di riportare in vita i morti, conferma la Sua divinità con quel "Vieni fuori", gridato a Lazzaro (Gv 11,43) che è pegno della vita eterna per tutti coloro che si fideranno e crederanno alla Sua Parola. La resurrezione è la verità culminante della nostra fede. Professiamo questa certezza in ogni "credo" delle nostre Domeniche e, in obbedienza a tale fede, annunciamo che se la "Vita" è in noi non c'è più la morte. Oggi tutta la liturgia ci parla di resurrezione e noi celebriamo la persona di Gesù con le Sue stesse parole: "Chi crede in me, anche se morto vivrà" (Gv 11,25). Il Profeta Ezechiele, nella sua Lettera, ci invita a credere nella resurrezione della carne (Ez 37,12-14). Noi accogliamo questo invito perché certa è la Parola del Signore: "Se moriamo in Lui, vivremo anche in Lui" (2 Tm 2,11).

* * *

Preghiera

Signore,
la vita non è una nave tranquilla che scivola da sola verso il porto, ma se siamo bravi timonieri e sappiamo definire la rotta, potremo superare le burrasche al richiamo della Tua Voce che profuma di purezza e di vita. Crediamo che il tempo mai avrà fine, Tu entri nella storia perché possiamo completare la nostra missione di esseri divinizzati.
Signore, l'Apostolo Giovanni, oggi ci ha mostrato il cielo di Betania illuminato dalla gioia della resurrezione. Abbiamo ammirato e contemplato la vita che esplode in chi sa fuggire dalle tenebre e poi abbiamo capito che Tu, Signore, immetti nell'uomo la potenza della Tua vita divina.

* * *

Barbara Esposito

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