Commenti alle Sacre Scritture

Commento

Oggi la Chiesa celebra l'Amore del Padre, la Grazia del Figlio e la Comunione dello Spirito Santo. Inseparabili nella loro unica sostanza, le tre Persone divine sono inseparabili anche nel loro operare. Chi è cristiano sa che deve iniziare ogni atto (azione, preghiera, mattina, sera) facendo il segno della Croce, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Tutta la nostra vita, dal Battesimo alla morte, è contrassegnata dal sigillo della Santissima Trinità. Credere in Dio, ci spiega il Catechismo della Chiesa Cattolica, al paragrafo 27, "Significa affidarsi a Lui e credere a tutte le verità rivelate, vuol dire credere in un solo Dio in Tre Persone: Padre, Figlio e Spirito Santo". Non a caso, oggi viene proposta una lettura bellissima tratta dal Libro dei Proverbi: è l'elogio alla Sapienza. Essa è garanzia di incorruttibilità che conduce alla sfera divina l'uomo fedele e giusto. Giusti sono stati i Patriarchi perché la Sapienza li ha guidati per rette vie raddrizzando il cammino errato dell'umanità. Per godere lo stato di felicità suprema e definitiva, è necessario vivere in comunione d'Amore con la Santissima Trinità: chi è in cielo e non ha più bisogno di ulteriore purificazione gode, accanto a Gesù, Maria, gli Angeli e i Santi, la visione di Dio "a faccia a faccia" in quella reciproca relazione d'amore che è la Santissima Trinità.

* * *

Preghiera

Noi ti vogliamo, adorare o Santissima Trinità, poiché crediamo a quanto è contenuto nella Parola di Dio, tramandata o scritta, ed è proposto dalla Chiesa come divinamente rivelato. Oggi, per questa solennità, vogliamo farlo con una preghiera composta da uno scrittore russo, Merejkowski: "Dio mio, io ti ringrazio perché Tu hai dato ai miei occhi di vedere il mondo, tuo tempio eterno, e la notte e l'aurora e il mare. . . dovunque io scorgo Te, Signore, nella calma della notte profonda, nella stella più lontana che brilla, negl'intimi segreti dell'anima mia… finché avrò un alito di vita, ti pregherò. Io ti amo, io respiro per Te, mio Dio. Quando spirerò, mi perderò in Te come le stelle nell'alba mattutina. Vorrei che la mia vita fosse tua lode perenne, insieme agli uomini fratelli miei. Per l'aurora, il sole, il tramonto, la notte, la morte, la vita, grazie mio Dio".