Sei in >> Fiabe >> Invito della follia

Buon Giorno, visitatore, il tuo numero IP è : 18.217.118.7 - Fanne buon uso ;-) — Pasqua sarà e⁄o è stata il 31/03/2024

Capistrano (VV), giovedì 21 novembre 2024 ~ Ore : 09:58:22 • New York: 21/11/2024 03:58:22 • Tokyo: 21/11/2024 17:58:22 • Sydney: 21/11/2024 19:58:22

Settimana dell'anno n° 47 - Trimestre 4 [novembre] || ♏ Scorpione ♥ ;-) • Giorni trascorsi da InizioAnno: 326 - Giorni mancanti a FineAnno: 40: Precisamente 0 anni, 1 mesi, 6 settimane, 40 giorni, 974 ore, 58441 minuti, 3506497 secondi!

Il sole sorge alle ore 07:06 e tramonta alle ore 16:45 - Presentazione della Beata Vergine Maria al Tempio, Madonna della Salute

 

Invito della follia

Invito della follia. La Follia decise di invitare i suoi amici a prendere un caffè...

La Follia decise di invitare i suoi amici a prendere un caffè da lei. Dopo il caffè, la Follia propose: «Si gioca a nascondino?».
«Nascondino ? Che cos'è?» Domandò la Curiosità.
Rispose la Follia: «Nascondino è un gioco. Io conto fino a cento e voi vi nascondete. Quando avrò terminato di contare, cercherò e il primo che troverò sarà il prossimo a contare».
Accettarono tutti ad eccezione della Paura e della Pigrizia.
1, 2, 3, … la Follia cominciò a contare. La Fretta si nascose per prima, dove le capitò. La Timidezza, timida come sempre, si nascose in un gruppo d'alberi. La Gioia corse in mezzo al giardino. La Tristezza cominciò a piangere, perché non trovava un angolo adatto per nascondersi. L'Invidia si unì al Trionfo e si nascose accanto a lui dietro un sasso. La Follia continuava a contare mentre i suoi amici si nascondevano. La Disperazione era disperata vedendo che la Follia era già a novantanove.
«Cento! - Gridò la Follia - Comincerò a cercare.»
La prima ad essere trovata fu la Curiosità, poiché non aveva potuto impedirsi di uscire per vedere chi sarebbe stato il primo ad essere scoperto. Guardando da una parte, la Follia vide il Dubbio sopra un recinto che non sapeva da quale lato si sarebbe meglio nascosto. E così di seguito scoprì la Gioia, la Tristezza, la Timidezza.
Quando tutti erano riuniti, la Curiosità domandò: «Dov'è l'Amore?».
Nessuno l'aveva visto. La Follia cominciò a cercarlo. Cercò in cima ad una montagna, nei fiumi, sotto le rocce. Ma non trovò l'Amore. Cercando da tutte le parti, la Follia vide un rosaio, prese un pezzo di legno e cominciò a cercare tra i rami allorché ad un tratto sentì un grido. Era l'Amore, che gridava perché una spina gli aveva forato un occhio. La Follia non sapeva che cosa fare. Si scusò, implorò l'Amore per avere il suo perdono e arrivò fino a promettergli di seguirlo per sempre. L'Amore accettò le scuse.
Oggi, l'Amore è cieco e la Follia lo accompagna sempre.

* * *

Fonte: Internet

| indietro | ~ | torna su |

 


www.mpasceri.it © copyright 2010 - 2024 ~ XHTML