Sei in >> Fiabe >> Il Ricamo della Vita
Buon Giorno, visitatore, il tuo numero IP è : 3.139.239.157 - Fanne buon uso ;-) — Pasqua sarà e⁄o è stata il 31/03/2024
Capistrano (VV), giovedì 21 novembre 2024 ~ Ore : 10:13:22 • New York: 21/11/2024 04:13:22 • Tokyo: 21/11/2024 18:13:22 • Sydney: 21/11/2024 20:13:22
Settimana dell'anno n° 47 - Trimestre 4 [novembre] || ♏ Scorpione ♥ ;-) • Giorni trascorsi da InizioAnno: 326 - Giorni mancanti a FineAnno: 40: Precisamente 0 anni, 1 mesi, 6 settimane, 40 giorni, 973 ore, 58426 minuti, 3505597 secondi!
Il sole sorge alle ore 07:06 e tramonta alle ore 16:45 - Presentazione della Beata Vergine Maria al Tempio, Madonna della Salute
Per anni e anni Ghior girò il mondo alla ricerca
di qualche risposta ai suoi affannosi "perché?". Da piccolo aveva perso la mamma e il
papà e aveva dovuto arrangiarsi per vivere, subendo ogni sorta di privazioni. La vita, tra imprevisti,
delusioni e accidenti di ogni tipo, non gli aveva mai sorriso veramente. Ora, stanco e arrabbiato, stava per
abbandonarsi definitivamente allo sconforto, ma, prima di mollare la presa, decise di fare un ultimo viaggio
per il mondo e, preparata alla buona una sacca con cibo e vestiti, si incamminò alla ricerca di
risposte.
Dopo molto tempo, una notte molto fredda, arrivò in un piccolo villaggio, poche tende di pastori,
qualche fuoco e molte stelle. Entrò in una delle tende e vicino al fuoco vide addormentata una vecchia
donna. Stava quasi per svegliarla e chiederle ospitalità, quando una mano gli sfiorò la spalla.
Girandosi di scatto, si trovò davanti un giovane: era un guerriero che sottovoce, ma con tono imperioso,
gli disse: «Per la notte copriti con questa!», e gli porse una coperta morbidissima, di lana pettinata,
ricamata con colori accesi: nemmeno il tempo di ringraziare, ed era già sparito.
La luce tenue dell'alba svegliò Ghior, che ancora sotto la sua coperta, si sentì invadere come
una piena dal peso dei suoi perché e dei suoi dubbi antichi. La vecchia donna rientrando nella tenda con una
brocca fumante di latte di capra e qualche focaccia gli disse: «Figliolo, smetti di tormentarti per nulla».
«Ma la mia sofferenza e le mie disgrazie sono nulla?» Rispose Ghior stupito e rattristato.
«Figliolo - riprese la donna - smetti di tormentarti. Ciò che ti ha tenuto caldo durante la notte
è proprio la risposta che cerchi».
Ghior non capiva. Cosa era questa cosa che lo aveva tenuto caldo per tutta la notte… ed era anche la risposta
ai suoi perché? Sfiorando il bordo della coperta, la morbidissima sensazione della lana si trasformò
in una illuminazione: «La coperta, la coperta mi ha tenuto caldo, la coperta! Ma… come può essere
la risposta ai perché complicati della mia vita?».
Appoggiato il latte e le focacce per terra, la vecchia donna si chinò fino a sedersi al giaciglio di Ghior.
«Guarda figliolo - disse mostrandogli un lato della coperta - cosa vedi?»
«Dei colori bellissimi, e disegni ancor più belli ricamati con perfezione mai vista».
«Ora guarda l'altro lato: cosa vedi?».
«Vedo il tipico aggrovigliarsi dei fili del ricamo, colori sovrapposti, confusione, nodi curati ma sempre nodi,
e tagli di filo e colori, intrecci imprevisti, senza senso, disegni incomprensibili e brutti da vedere».
«Ecco figliolo, la vita, la tua vita è esattamente così: tu sei sotto il ricamo della vita, puoi
vedere questa coperta solo da sotto; è la condizione umana. Nel frattempo, per te, su di te e dentro di te
si ricamano dall'altro lato disegni e sfumature straordinarie e di una bellezza sconvolgente, e per questo
ricamo a volte si rende necessario tagliare, fare nodi, correggere. Da qua sotto è ovvio che senza un
po' di fede e fantasia vedi solo tagli, nodi e confusione, ma guarda un po' cosa sta realizzando Dio
su di te… un disegno bellissimo!»
* * *
Autore: Anonimo
www.mpasceri.it © copyright 2010 - 2024 ~
XHTML