Sei in >> Santi Patroni >> Preghiere >> Preghiera ed Inno alla Madonna di Guadalupe di Arsoli (RM)
Buon Pomeriggio, visitatore, il tuo numero IP è : 3.15.240.251 - Fanne buon uso ;-) — Pasqua sarà e⁄o è stata il 31/03/2024
Capistrano (VV), sabato 21 dicembre 2024 ~ Ore : 17:22:25 • New York: 21/12/2024 11:22:25 • Tokyo: 22/12/2024 01:22:25 • Sydney: 22/12/2024 03:22:25
Settimana dell'anno n° 51 - Trimestre 4 [dicembre] || ♐ Sagittario ♥ ;-) • Giorni trascorsi da InizioAnno: 356 - Giorni mancanti a FineAnno: 10: Precisamente 0 anni, 0 mesi, 2 settimane, 10 giorni, 246 ore, 14797 minuti, 887854 secondi!
Il sole sorge alle ore 07:34 e tramonta alle ore 16:42 - San Pietro Canisio
Si entra in INVERNO
Arsoli (Roma)
Il Santo Patrono di Arsoli (Roma) è San
Bartolomeo, Apostolo, si festeggia il 24 agosto.
Molto sentita e partecipata, dagli abitanti di Arsoli e non solo, è la festa della "Signora vestita di Sole"
sotto il titolo di Guadalupe, compatrono di Arsoli, viene festeggiata il 12 dicembre, giorno nel quale la liturgia la ricorda, e
l'ultima domenica di agosto. La festa di fine agosto è molto importante ed imponente, non solo in quanto la cittadina
si riempie dei "suoi figli" fuori per lavoro e rientrati in questo periodo, soprattutto, perché il Sacro Simulacro
viene portato a spalla per tutta la città per la pubblica venerezione.
Preghiera a N. S. di Guadalupe
Inno a N. S. di Guadalupe
Preghiera alla Madonna di Guadalupe | torna su |
Vergine Santissima, Nostra Signora di Guadalupe,
nella Vostra prima apparizione sulla collina del Tepeyac avete dichiarato con un accento di materna
bontà:
« Mostrerò la mia dolce clemenza a quelli che mi amano e che mi cercano; ascolterò
le suppliche ed i lamenti di tutti quelli che chiederanno la mia protezione e mi invocheranno nelle loro
tribolazioni; li consolerò e li aiuterò».
Forti di queste Vostre promesse, sicuri del Vostro immenso potere sul Cuore di Gesù e fiduciosi
nel Vostro indicibile amore di Madre, Vi consacriamo oggi e per sempre la nostra persona e la nostra
vita.
Conservate o rimettete nelle nostre anime il dono più prezioso del Vostro Gesù, la Grazia
divina.
Preservateci in ogni momento dal peccato, il solo vero male; fateci crescere continuamente nella
santità poiché la volontà di Dio è la nostra santificazione.
Aiutateci nel nostro lavoro, affinché diventi una preghiera; nelle tentazioni e nei pericoli, affinché
siamo sempre vittoriosi; nelle gioie, nelle sofferenze e nelle difficoltà, affinché siano
tutte trasformate in atti d'amore verso Dio.
Venga il Regno di Gesù per mezzo Vostro nelle nostre case, nel nostro paese e nel nostro
mondo!
Vegliate maternamente su di noi, o Nostra Signora di Guadalupe, tutti i giorni della nostra
vita, fino al momento in cui nella gioia potremo vederVi e vivere accanto a Voi per
l'eternità.
Così sia.
Inno a Nostra Signora di Guadalupe | torna su |
Anno 1531 Virgo Maria
se manifestavit Joanni Didaco Cuauhtlatoatzin,
ex Indorum nativorum stirpe,
in colle Tepeyac apud Mexicopolim
in territorio nunc Mexici,
et in pænula eius mirabiIiter imago permansit,
quam illic christifideles adhuc iugiter venerantur.
Per hunc virum, fide purissima præditum,
Dei Genitrix et Ecclesiæ Mater
ad amorem Christi omnes vocat populos.
Consacra, o Maria,
a Te questo luogo,
in esso mantieni
la Tua eredità.
Il cuore, lo sguardo
e l'alma che ci doni
e sempre coi figli
Ti degni restar.
Non mai Ti allontanare
giammai non mancare:
noi siamo i Tuoi figli,
o Madre, pietà!
Sui monti felici
più Giuda non vanti:
fortuna più grande
toccò al Tepeyac
la visita istessa
riceve Gian Diego
e dura da secoli,
rinnovasi ognor.
Non mai Ti allontanare
giammai non mancare:
noi siamo i Tuoi figli,
o Madre, pietà!
Fon erba Maligna
che Satana sparge,
né terra scabrosa,
né arida valle,
né pioggia, né gelo,
né fiero uragano
il seme fecondo
può sterile far.
Non mai Ti allontanare
giammai non mancare:
noi siamo i Tuoi figli,
o Madre, pietà!
Il timido Diego
il giunger Tuo sente
e corre veloce
e vuol occultar;
Tu stessa lo cerchi,
o dolce Bontà.
Tu stessa il raggiungi
nel pronto fuggir.
Non mai Ti allontanare
giammai non mancare:
noi siamo i Tuoi figli,
o Madre, pietà!
Per segno Egli vede
su rocce e dirupi
dal manto che tieni
le rose sbocciar.
E sul suo mantello
d'umile artigiano
dipinta con esse
Tua casta beltà.
Non mai Ti allontanare
giammai non mancare:
noi siamo i Tuoi figli,
o Madre, pietà!
Effige divina,
sembiante immortale,
pittura celeste
di angelica man:
in cui son ritratte
Tue belle virtù,
Tue luci, Tuo zelo,
Tua grata umiltà.
Non mai Ti allontanare
giammai non mancare:
noi siamo i Tuoi figli,
o Madre, pietà!
In illo tempore ...
Virgo Maria dixit:
«¿ No estoy yo aquì que soy tu Madre?».
Volendo mostrarci,
con grande bontà,
che sola Tu puoi
il mondo illustrar,
le stelle del Cielo
corona Ti fan,
ed i raggi d'intorno
dell'astro solar.
Non mai Ti allontanare
giammai non mancare:
noi siamo i Tuoi figli,
o Madre, pietà!
Le mani sul petto,
il dolce Tuo sguardo,
il placido volto
l'aspetto sereno,
in tutto rivelano
candor, verità.
Dolcezza Tu spandi
e pace e bontà.
Non mai Ti allontanare
giammai non mancare:
noi siamo i Tuoi figli,
o Madre, pietà!
Tua angelica immagine
in fragile tela
né il tempo consuma,
né il tarlo corrode,
e se come bronzo
potesti serbarlo,
Tua fede, Tuo amore
potranno fallir.
Non mai Ti allontanare
giammai non mancare:
noi siamo i Tuoi figli,
o Madre, pietà!
Pietà, che viviamo
in tempi fatali
quali mai furon
nei secoli andati,
caduti son gli idoli,
ma or, più che mai,
gli spiriti ribelli
ci mettono orror.
Non mai Ti allontanare
giammai non mancare:
noi siamo i Tuoi figli,
o Madre, pietà!
Il Tuo popolo,
a cui concedesTi
favor senza ugual,
deh, mai non lasciar!
Con Te sarà eterno
il gaudio per noi
e dolce a Te l'inno
di gloria cantar.
Non mai Ti allontanare
giammai non mancare:
noi siamo i Tuoi figli,
o Madre, pietà!
~ ~ ~
Ringrazio Paola per le notizie fornite (nel 2012).
Le foto sono state tratte dal sito della Proloco.
~ ~ ~
* * *
Fonte: Notizie fornite da Paola
www.mpasceri.it © copyright 2010 - 2024