Sei in >> Preghiere >> Ad cenam Agni próvidi - Alla cena del provvido Agnello

Buon Giorno, visitatore, il tuo numero IP è : 3.136.26.156 - Fanne buon uso ;-) — Pasqua sarà e⁄o è stata il 31/03/2024

Capistrano (VV), giovedì 21 novembre 2024 ~ Ore : 09:49:54 • New York: 21/11/2024 03:49:54 • Tokyo: 21/11/2024 17:49:54 • Sydney: 21/11/2024 19:49:54

Settimana dell'anno n° 47 - Trimestre 4 [novembre] || ♏ Scorpione ♥ ;-) • Giorni trascorsi da InizioAnno: 326 - Giorni mancanti a FineAnno: 40: Precisamente 0 anni, 1 mesi, 6 settimane, 40 giorni, 974 ore, 58450 minuti, 3507005 secondi!

Il sole sorge alle ore 07:06 e tramonta alle ore 16:45 - Presentazione della Beata Vergine Maria al Tempio, Madonna della Salute

 

Il Vangelo della domenica

 

Ad cenam Agni próvidi ~ Alla cena del provvido Agnello

Tempo di Pasqua - Tempus Paschale

Tempus Paschale. Dominica Paschæ incipit Tempus Paschale usque ad Ascensionem Domini exclusive

Tempo di Pasqua. Domenica di Pasqua inizia il Tempo Pasquale fino all'Ascensione del Signore esclusa

Ad Vesperas - Hymnus

Latino

Ad cenam Agni próvidi,
stolis salútis cándidi,
post tránsitum maris Rubri
Christo canámus príncipi.

Cuius corpus sanctíssimum
in ara crucis tórridum,
sed et cruórem róseum
gustándo, Deo vóvimus.

Protécti paschæ véspero
a devastánte ángelo,
de Pharaónis áspero
sumus erépti império.

Iam pascha nostrum Christus est,
agnus occísus ínnocens;
sinceritátis ázyma
qui carnem suam óbtulit.

O vera, digna hóstia,
per quam frangúntur tártara,
captíva plebs redímitur,
reddúntur vitæ præmia!

Consúrgit Christus túmulo,
victor redit de bárathro,
tyránnum trudens vínculo
et paradísum réserans.

Esto perénne méntibus
paschále, Iesu, gáudium
et nos renátos grátiæ
tuis triúmphis ággrega.

Iesu, tibi sit glória,
qui morte victa prænites,
cum Patre et almo Spíritu,
in sempitérna sæcula.

Amen.

Ai Vespri - Inno

Italiano

Ammessi alla cena del provvido Agnello,
avvolti in bianche vesti,
attraversato il mar Rosso,
inneggiamo a Cristo Signore.

Gustando il Corpo Suo Santissimo,
arso d'amore sull'altare della Croce,
ed anche il suo vermiglio Sangue,
viviamo uniti al Signore.

Protetti nella sera di Pasqua
dall'Angelo devastatore,
siamo strappati
al dominio aspro del Faraone.

Ora Cristo è nostra Pasqua,
ucciso come Agnello innocente;
〈Egli〉 che offrì il Suo Corpo
in azzimi di purezza.

O vera, degna Vittima,
per la quale l'inferno è sconfitto,
l'umanità prigioniera è riscattata,
ed è restituito il premio della vita 〈eterna〉.

Cristo risorge dal sepolcro,
vincitore ritorna dall'inferno,
ricacciando il tiranno in prigione
e riaprendo il Paradiso.

Sii, o Gesù, alle menti,
perenne gioia pasquale,
e aggrega noi, rinati alla grazia,
ai Tuoi trionfi.

Sia gloria a Te, Gesù,
che risplendi vittorioso sulla morte,
con il Padre e il Santo Spirito,
nei secoli eterni.

Così sia.

* * *

 

| indietro | ~ | torna su |

 


www.mpasceri.it © copyright 2010 - 2024 ~ XHTML