Sei in >> Preghiere >> Dolce Madre del Carmelo
Buon Pomeriggio, visitatore, il tuo numero IP è : 3.147.237.251 - Fanne buon uso ;-) — Pasqua sarà e⁄o è stata il 31/03/2024
Capistrano (VV), sabato 21 dicembre 2024 ~ Ore : 16:57:45 • New York: 21/12/2024 10:57:45 • Tokyo: 22/12/2024 00:57:45 • Sydney: 22/12/2024 02:57:45
Settimana dell'anno n° 51 - Trimestre 4 [dicembre] || ♐ Sagittario ♥ ;-) • Giorni trascorsi da InizioAnno: 356 - Giorni mancanti a FineAnno: 10: Precisamente 0 anni, 0 mesi, 2 settimane, 10 giorni, 247 ore, 14822 minuti, 889334 secondi!
Il sole sorge alle ore 07:34 e tramonta alle ore 16:42 - San Pietro Canisio
Si entra in INVERNO
Poesia ( preghiera ) scritta dal prof. Carmelino Maio, il 16/07/2012, in onore alla Madonna del Carmine, venerata a Monterosso Calabro la prima domenica successiva al 16 luglio.
Stella viva del mattino,
delle anime il rifugio;
dolce Madre del Carmelo,
sei la Luce Tu, del cielo.
Sei il pensiero dei viventi
sei certezza nell'angoscia;
la speranza dei morenti,
Benedetta tra le genti.
Nell'oceano lontano,
con tremore, una famiglia,
accorata, t'invocava,
l'Abitino Tuo stringeva.
Sulla nave all'improvviso
la tempesta è assai furente,
si era alzato un forte vento
che scuoteva il bastimento.
Apparisti in un istante
in soccorso dei devoti,
la Tua Mano soccorreva
quella nave che affondava.
E la barca si raddrizza
non affonda più nell'acqua,
già si cessa pure il vento,
tutto è pace in quel momento.
Son venuta ad aiutarvi
son la Madre degli afflitti,
dite a tutti che il Signore
ama il buono e il peccatore.
Nell'estate già inoltrata
nella Chiesa lassù in alto,
quando il giorno giunge a sera,
Tu c'inviti alla preghiera.
Sopra il largo al Monastero
tutto il popolo ti attende,
per portarti in processione
quando batte il solleone.
Dal piazzale della Chiesa
al "Quadrivio" e alla "Baracca"
scendi al "Borgo" e poi al "Lonace"
porta a noi, conforto e pace.
Sali infine alla "Capana"
ridiscendi dal "Rosario"
guardi il mare e con la mano
benedici chi è lontano.
Torni, infine, nella piazza
tra lo squillo di campane;
al tramonto già inoltrato,
Ti soffermi sul sagrato.
Custodisci gli ammalati
tutti quanti i bisognosi;
chi Ti prega con amore,
Dolce Madre del Signore.
Vergine delle vergini,
Regina Tu degli Angeli;
Solo Tu sei Figlia e Madre,
Prediletta di Dio Padre.
* * *
Autore: Carmelino Maio
www.mpasceri.it © copyright 2010 - 2024