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Capistrano (VV), lunedì 31 marzo 2025 ~ Ore : 23:04:46 • New York: 31/03/2025 17:04:46 • Tokyo: 01/04/2025 06:04:46 • Sydney: 01/04/2025 08:04:46

Settimana dell'anno n° 14 - Trimestre 1 [marzo] || ♈ Ariete ♥ ;-) • Giorni trascorsi da InizioAnno: 90 - Giorni mancanti a FineAnno: 275: Precisamente 0 anni, 9 mesi, 39 settimane, 275 giorni, 6600 ore, 396055 minuti, 23763313 secondi!

Il sole sorge alle ore 06:55 e tramonta alle ore 19:34 - San Beniamino

 

Il Vangelo della domenica

 

Salve dies, diérum glória ~ Salve o giorno, gloria dei giorni

Tempo Ordinario, Ufficio Letture: giorno, nelle DOMENICHE delle settimane II e IV del Salterio

Ad Officium lectionis - Hymnus

Salve dies, diérum glória,
dies felix Christi victória,
dies digna iugi lætítia,
dies prima.

Lux divína cǽcis irrádiat,
in qua Christus inférnum spóliat,
mortem vincit et reconcíliat
summis ima.

Sempitérni regis senténtia
sub peccáto conclúsit ómnia;
ut infírmis supérna grátia
subveníret,

Dei virtus et sapiéntia
temperávit iram cleméntia,
cum iam mundus in præcipítia
totus iret.

Resurréxit liber ab ínferis
restaurátor humáni géneris,
ovem suam repórtans úmeris
ad supérna.

Angelórum pax fit et hóminum,
plenitúdo succréscit órdinum,
triumphántem laus decet Dóminum,
laus ætérna.

Harmoníæ cæléstis pátriæ
vox concórdet matris Ecclésiæ,
«Allelúia» frequéntet hódie
plebs fidélis.

Triumpháto mortis império,
triumpháli fruámur gáudio;
in terra pax, et iubilátio
sit in cǽlis.

Amen.

All'Ufficio delle letture - Inno

Salve o giorno, gloria dei giorni,
giorno felice per la vittoria di Cristo,
giorno degno di perenne letizia,
giorno primo.

Rischiara i ciechi la luce divina,
nella quale Cristo spoglia l'inferno,
vince la morte e riconcilia le profondità
con il cielo.

La sentenza del re eterno richiuse tutto
sotto il potere del peccato;
affinché la grazia celeste venisse
in aiuto ai deboli,

La forza e la saggezza di Dio
placarono l'ira con la clemenza,
quando ormai il mondo intero
era sprofondato in un abisso.

È risorto, libero, dagli inferi
colui che rinnova il genere umano,
riportando in spalla la sua pecora
al cielo.

Pace è fatta tra uomini e angeli,
cresce a poco a poco la consistenza numerica
delle schiere celesti, conviene la lode,
una lode eterna, al Dio che trionfa.

La voce della madre Chiesa
concordi con l'armonia della patria celeste,
il popolo fedele ripeta oggi:
«Alleluia».

Soggiogato il potere della morte,
dilettiamoci di gioia trionfale;
in terra sia la pace,
nei cieli grida di gioia.

Così sia.

* * *

Autore: attribuita ad Adamo da San Vittore

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