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Buon Pomeriggio, visitatore, il tuo numero IP è : 3.144.9.152 - Fanne buon uso ;-) — Pasqua sarà e⁄o è stata il 31/03/2024
Capistrano (VV), sabato 21 dicembre 2024 ~ Ore : 17:06:06 • New York: 21/12/2024 11:06:06 • Tokyo: 22/12/2024 01:06:06 • Sydney: 22/12/2024 03:06:06
Settimana dell'anno n° 51 - Trimestre 4 [dicembre] || ♐ Sagittario ♥ ;-) • Giorni trascorsi da InizioAnno: 356 - Giorni mancanti a FineAnno: 10: Precisamente 0 anni, 0 mesi, 2 settimane, 10 giorni, 246 ore, 14813 minuti, 888833 secondi!
Il sole sorge alle ore 07:34 e tramonta alle ore 16:42 - San Pietro Canisio
Si entra in INVERNO
I - Mors
O glorioso Sant ' Antonio, che avesti da Dio il singolarissimo privilegio di richiamare i morti alla vita, deh! Tu mi libera dalla morte improvvisa
e mi richiama l'anima mia da quello del peccato restituendola alla vita della grazia.
Glora al Padre ...
Chi ha d'uopo di miracoli
si volga a Sant'Antonio
a cui non può resistere
né morte né demonio.
~ ~ ~
II - Error
O glorioso Sant'Antonio, che avesti da Dio il singolarissimo privilegio di illuminare gli uomini nella divina legge richiamandoli dal vizio, illumina,
ti prego, quanti sono nell'errore ed empietà e rendici zelanti nell'osservanza dei precetti divini.
Glora al Padre ...
Deh! Chi ti fe' sì splendido
de fasti suoi strumento
faccia che il di Lui spirito
in noi non mai sia spento.
~ ~ ~
III - Calamitas
O glorioso Sant'Antonio, che avesti da Dio il singolarissimo privilegio di liberare i tuoi devoti da ogni disgrazia, deh! Ti prego a liberarmi da ogni
calamità e massime da quella della dannazione eterna.
Glora al Padre ...
Il mar più irato acquietasi
si spezza ogni catena
solo che a Lui rivolgasi
chiunque si trova in pena
~ ~ ~
IV - Dæmon
O glorioso Sant'Antonio, che avesti da Dio il singolarissimo privilegio di scacciare i demoni dai corpi degli uomini, divenuto lo spavento dell'inferno;
dammi la forza di resistere agli assalti infernali e rendimi sempre vittorioso in questi combattimenti.
Glora al Padre ...
O lingua ognor mirabile
tre volte benedetta,
a Dio non men che agli uomini
sempre egualmente accetta.
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V - Lepra
O glorioso Sant'Antonio, che avesti da Dio il singolarissimo privilegio di mondare gli uomini dalla schifosa lebbra: deh! monda l'anima mia da ogni
peccato principalmente da quello dell'impurità.
Glora al Padre ...
La colpa e la disgrazia
da chiunque egli allontana,
la lebbra la più fradicia
il più rio morbo ei sana.
~ ~ ~
VI - Ægri
O glorioso Sant'Antonio, che avesti da Dio il singolarissimo privilegio di sanare gli infermi da qualunque malattia, conservami sempre la salute del
corpo, purché questa non sia d'ostacolo alla salute dell'anima.
Glora al Padre ...
Per Lui si svela e dissipa
ogni più gran periglio,
né v'ha bisogno o inopia
dev'ei tien fisso il ciglio
~ ~ ~
VII - Mare
O glorioso Sant'Antonio, che avesti da Dio il singolarissimo privilegio di comandare alle furiosa onde del mare; deh! libera da ogni disgrazia i naviganti
e sostieni me nel mare procelloso delle passioni.
Glora al Padre ...
Lido non v'ha, non popolo,
che Antonio non acclami,
di grazia un ver prodigio
e come tal non l'ami.
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VIII - Vincula
O glorioso Sant'Antonio, che avesti da Dio il singolarissimo privilegio di rompere le catene materiali e spirituali dei tuoi devoti; deh! sciogli l'anima mia
dai lacci della colpa e stringimi fra gli amplessi dell'amore di Dio.
Glora al Padre ...
Ma più che ovunque, è in Padova
ove il suo nome suona.
E ognun dal vecchio al bambolo
di sua virtù ragiona.
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IX - Membra
O glorioso Sant'Antonio, che avesti da Dio il singolarissimo privilegio di restituire ai tuoi devoti le membra perdute ed alla Chiesa l'unità; deh,
fa' che nessuna disgrazia mi incolga nel corpo e restituisci la pace all'anima mia.
Glora al Padre ...
Se membro v'ha che siaci
inerte oppur mancante,
qual pria robusto e vegeto
lo rende in un istante
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X - Resque perditas
O glorioso Sant'Antonio, che avesti da Dio il singolarissimo privilegio di far ritrovare le cose perdute, custodisci, ti prego tutti i miei averi e fa' che
mai possa perdere il prezioso tesoro della grazia.
Glora al Padre ...
Se il vecchio oppure il giovine
perduto ha qualche cosa,
tosto gli fa conoscere
dove si trova ascosa.
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XI - Petunt et accipiunt
O glorioso Sant'Antonio, che avesti da Dio il singolarissimo privilegio di concedere ai tuoi devoti tutte le grazie che ti chiedono; deh! copri pure il
tuo indegno servo della tua validissima protezione.
Glora al Padre ...
E ognor seguendo docili
i santi suoi dettati
possiamo alfin nel novero
entrare dei beati.
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XII - Pereunt pericula
O glorioso Sant'Antonio, che avesti da Dio il singolarissimo privilegio di liberare i tuoi devoti da ogni pericolo di anima e di corpo; liberami da ogni
pericolo sovrastante alla mia anima ed al mio corpo
Glora al Padre ...
Donde per tutti i secoli
sbandito il duolo e il pianto
si vive sol di gloria
e dell'amor più santo.
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XIII - Narrent
O glorioso Sant'Antonio, che avesti da Dio il singolarissimo privilegio di udire esaltata la tua protezione in tutti i secoli, deh! ascrivimi nel numero dei tuoi protetti, affinché possa lodarti ancor io fino all'ultimo momento del viver mio.
Inni cantando all'Ottimo
che è Uno, Insieme e Trino
ed i servi suoi glorifica
col suo poter Divino.
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Prega per noi, Sant'Antonio di Padova
e saremo fatti degni delle promesse di Cristo.
Preghiamo
Dio onnipotente ed eterno, che in sant'Antonio di Padova hai dato al tuo popolo un insigne predicatore del Vangelo e un patrono dei poveri e dei sofferenti, concedi a noi,
per sua intercessione, di seguire i suoi insegnamenti di vita cristiana e di sperimentare, nella prova, il soccorso della tua misericordia. Per Cristo nostro Signore. Amen.
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Preghiera
O glorioso Sant'antonio, prodigio dell'Onnipotenza e consolazione dei mortali, dalla Tua lingua benedetta,
rimasta intatta, vegeta e rubiconda, con la quale benedicesti il Signore e per la quale con tante predicazioni e miracoli fu Egli da altri benedetto, chiaramente si
vede quale e quanto fosse presso Dio il Tuo merito. Tu, dunque, si potente e si ammirabile, siimi mai sempre pietosissimo avvocato: come Angelo tutelare
soccorrimi nei travagli di anima e di corpo; fa' che in me poverissimo sovrabbondi la grazia benché in me abbia abbandonato tanto la colpa.
Esauditeci, o grande Taumaturgo Consolatore, e falio a maggior gloria del Tuo amatissimo Signore, il quale non cesserò mai di lodare, benedire,
adorare. E così sia.
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