Sei in >> Preghiere >> Sol, ecce, lentus óccidens

Buona Sera, visitatore, il tuo numero IP è : 18.220.171.141 - Fanne buon uso ;-) — Pasqua sarà e⁄o è stata il 20/04/2025

Capistrano (VV), martedì 1 aprile 2025 ~ Ore : 20:59:19 • New York: 01/04/2025 14:59:19 • Tokyo: 02/04/2025 03:59:19 • Sydney: 02/04/2025 05:59:19

Settimana dell'anno n° 14 - Trimestre 2 [aprile] || ♈ Ariete ♥ ;-) • Giorni trascorsi da InizioAnno: 91 - Giorni mancanti a FineAnno: 274: Precisamente 0 anni, 8 mesi, 39 settimane, 274 giorni, 6579 ore, 394740 minuti, 23684440 secondi!

Il sole sorge alle ore 06:54 e tramonta alle ore 19:35 - Sant'Ugo di Grenoble; Sant'Ugo di Bonnevaux

 

Il Vangelo della domenica

 

Sol, ecce, lentus óccidens ~ Ecco, il sole mentre tramonta lentamente

Tempo Ordinario, ai Vespri, nei MERCOLEDÌ delle settimane II e IV del Salterio

Ad Vesperas - Hymnus

Sol, ecce, lentus óccidens
montes et arva et ǽquora
mǽstus relínquit, ínnovat
sed lucis omen crástinæ,

Mirántibus mortálibus
sic te, Creátor próvide,
leges vicésque témporum
umbris dedísse et lúmini.

Ac dum, tenébris ǽthera
siléntio preméntibus,
vigor labórum déficit,
quies cupíta quǽritur,

Spe nos fidéque dívites
tui beámur lúmine
Verbi, quod est a sǽculis
splendor patérnæ glóriæ.

Est ille sol qui nésciat
ortum vel umquam vésperum;
quo terra gestit cóntegi,
quo cǽli in ǽvum iúbilant.

Hac nos seréna pérpetim
da luce tandem pérfrui,
cum Nato et almo Spíritu
tibi novántes cántica.

Amen.

Ai Vespri - Inno

Ecco, il sole,
mentre tramonta lentamente,
lascia, triste, i monti, le pianure e il mare,
ma rinnova l'augurio del domani,

Provvedi, o Creatore, ai mortali
che si meravigliano di come Tu abbia dato le leggi
e gli avvicendamenti dei tempi
alle ombre ed anche alle luci.

E, mentre il vigore delle fatiche
vien meno, quando scendono le tenebre
sul cielo nel silenzio,
si ottiene il riposo desiderato,

Ci beiamo, ricchi di speranza e di fede,
alla Tua luce, o Verbo,
che sei dai secoli eterni
lo splendore della gloria del Padre.

Egli è quel sole che non conosce
mai sorgere né sera;
la terra brama di essere da Lui ricoperta,
in Lui i cieli gioiscono per sempre.

Concedi che, alla fine, godiamo
in eterno di questa luce serena,
rinnovando i cantici a Te con il Figlio
e lo Spirito che dà vita.

Così sia.

* * *

 

| indietro | ~ | torna su |

 


www.mpasceri.it © copyright 2010 - 2025 ~ XHTML