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Buon Giorno, visitatore, il tuo numero IP è : 3.138.32.53 - Fanne buon uso ;-) — Pasqua sarà e⁄o è stata il 31/03/2024
Capistrano (VV), giovedì 21 novembre 2024 ~ Ore : 09:52:53 • New York: 21/11/2024 03:52:53 • Tokyo: 21/11/2024 17:52:53 • Sydney: 21/11/2024 19:52:53
Settimana dell'anno n° 47 - Trimestre 4 [novembre] || ♏ Scorpione ♥ ;-) • Giorni trascorsi da InizioAnno: 326 - Giorni mancanti a FineAnno: 40: Precisamente 0 anni, 1 mesi, 6 settimane, 40 giorni, 974 ore, 58447 minuti, 3506826 secondi!
Il sole sorge alle ore 07:06 e tramonta alle ore 16:45 - Presentazione della Beata Vergine Maria al Tempio, Madonna della Salute
Questa è la storia vera di una bambina di otto anni che sapeva che l'amore può fare meraviglie.
Il suo fratellino era destinato a morire per un tumore al cervello. I suoi genitori erano poveri, ma avevano fatto di tutto per salvarlo, spendendo tutti i loro risparmi.
Una sera, il papà disse alla mamma in lacrime:
«Non ce la facciamo più, cara. Credo sia finita. Solo un miracolo potrebbe salvarlo.».
La piccola, con il fiato sospeso, in un angolo della stanza aveva sentito. Corse nella sua stanza, ruppe il
salvadanaio e, senza far rumore, si diresse alla farmacia più vicina. Attese pazientemente il suo
turno. Si avvicinò al bancone, si alzò sulla punta dei piedi e, davanti al farmacista
meravigliato, posò sul banco tutte le monete.
«Per cos'è? Che cosa vuoi piccola?».
«È per il mio fratellino, signor farmacista. È molto malato e io sono venuta a comprare un miracolo».
«Che cosa dici?» Borbottò il farmacista.
«Si chiama Andrea, e ha una cosa che gli cresce dentro la testa, e papà ha detto alla mamma
che è finita, non c'è più niente da fare e che ci vorrebbe un miracolo per salvarlo. Vede,
io voglio tanto bene al mio fratellino, per questo ho preso tutti i miei soldi e sono venuta a comperare un
miracolo».
Il farmacista accennò un sorriso triste. «Piccola mia, noi qui non vendiamo miracoli».
«Ma se non bastano questi soldi posso darmi da fare per trovarne ancora. Quanto costa un miracolo?».
C'era nella farmacia un uomo alto ed elegante, dall'aria molto seria, che sembrava interessato alla strana
conversazione. Il farmacista allargò le braccia mortificato. La bambina, con le lacrime agli occhi,
cominciò a recuperare le sue monetine.
L'uomo si avvicinò a lei. «Perché piangi, piccola? Che cosa ti succede?».
«Il signor farmacista non vuole vendermi un miracolo e neanche dirmi quanto costa… È per
il mio fratellino Andrea che è molto malato. Mamma dice che ci vorrebbe un'operazione, ma
papà dice che costa troppo e non possiamo pagare e che ci vorrebbe un miracolo per salvarlo. Per
questo ho portato tutto quello che ho».
«Quanto hai?».
«Un dollaro e undici centesimi… Ma, sapete… - aggiunse con un filo di voce, - posso trovare ancora qualcosa…».
L'uomo sorrise «Guarda, non credo sia necessario. Un dollaro e undici centesimi è esattamente
il prezzo di un miracolo per il tuo fratellino!».
Con una mano raccolse la piccola somma e con l'altra prese dolcemente la manina della bambina. «Portami
a casa tua, piccola. Voglio vedere il tuo fratellino e anche il tuo papà e la tua mamma e vedere con loro
se possiamo trovare il piccolo miracolo di cui avete bisogno».
Il signore alto ed elegante e la bambina uscirono tenendosi per mano. Quell'uomo era il professor Carlton
Armstrong, uno dei più grandi neurochirurghi del mondo. Operò il piccolo Andrea, che
potè tornare a casa qualche settimana dopo completamente guarito.
«Questa operazione - mormorò la mamma - è un vero miracolo. Mi chiedo quanto sia costata…».
La sorellina sorrise senza dire niente. Lei sapeva quanto era costato il miracolo: un dollaro e undici
centesimi… più, naturalmente l'amore e la fede di una bambina.
* * *
Autore: Bruno Ferrero - Libro "C'è ancora Qualcuno che Danza" - Casa editrice ElleDici
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