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Buon Giorno, visitatore, il tuo numero IP è : 18.217.132.107 - Fanne buon uso ;-) — Pasqua sarà e⁄o è stata il 31/03/2024
Capistrano (VV), giovedì 21 novembre 2024 ~ Ore : 11:19:33 • New York: 21/11/2024 05:19:33 • Tokyo: 21/11/2024 19:19:33 • Sydney: 21/11/2024 21:19:33
Settimana dell'anno n° 47 - Trimestre 4 [novembre] || ♏ Scorpione ♥ ;-) • Giorni trascorsi da InizioAnno: 326 - Giorni mancanti a FineAnno: 40: Precisamente 0 anni, 1 mesi, 6 settimane, 40 giorni, 972 ore, 58360 minuti, 3501626 secondi!
Il sole sorge alle ore 07:06 e tramonta alle ore 16:45 - Presentazione della Beata Vergine Maria al Tempio, Madonna della Salute
L'altro giorno ho visto una formica che trasportava
una foglia enorme. La formica era piccola e la foglia doveva essere almeno due volte il suo peso. Ora la
trascinava, ora la sollevava sopra la testa. Quando soffiava il vento, la foglia cadeva, facendo cadere anche
la formica. Fece molti capitomboli, ma nemmeno questo fece desistere la formica dalla sua impresa. L'osservai
e la seguii, finché giunse vicino a un buco, che doveva essere la porta della sua casa.
Allora pensai: "Finalmente ha concluso la sua impresa!". Mi illudevo. Perché, anzi, aveva
appena terminata solo una tappa. La foglia era molto più grande del foro, per cui la formica
lasciò la foglia di lato all'esterno ed entrò da sola. Così mi dissi: «Poverina,
tanto sacrificio per nulla».
Mi ricordai del detto popolare: "Nuotò, nuotò e morì sulla spiaggia". Ma
la formichina mi sorprese. Dal buco uscirono altre formiche, che cominciarono a tagliare la foglia in piccoli
pezzi. Sembravano allegre nel lavoro. In poco tempo, la grande foglia era sparita, lasciando spazio a
pezzettini che ormai erano tutti dentro il buco.
Immediatamente mi ritrovai a pensare alle mie esperienze. Quante volte
mi sono scoraggiato davanti all'ingorgo degli impegni o delle difficoltà? Forse, se la formica avesse
guardato le dimensioni della foglia, non avrebbe nemmeno cominciato a trasportarla. Ho invidiato la
perseveranza, la forza di quella formichina. Naturalmente, trasformai la mia riflessione in preghiera e chiesi
al Signore:
Dopo il mio incontro con quella formica, sono stato rafforzato nel mio cammino.
Ringrazio il Signore per averla messa sulla mia strada e per avermi fatto passare sul cammino di quella formichina.
I sogni non muoiono, solo si assopiscono nel cuore della gente.
Basta svegliarli, per riprendere il cammino!
* * *
Autore: Ninon Rose Hawryliszyn e Silva
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